Edilio - Rawabi è il primo esempio di città urbanisticamente progettata in Palestina con principi da ‘smart city’. La società di sviluppo è la Bayti Real Estate Investment Company, proprietà congiunta di Quatari Diar e Massar International. Shefa’a Saleh, ospite di SAIE 2014, ha presentato la città e le possibilità di investimento e di lavoro per le aziende Italiane in questa nuova realtà. La Bayti Real Estate Investment Company è stata fondata con lo scopo di avviare lo sviluppo del settore immobiliare palestinese tramite la realizzazione di comunità accessibili e a buon mercato per le famiglie e la creazione di migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti, stimolando l’economia nazionale su diversi livelli. 

Rawabi è una nuova comunità per le famiglie palestinesi, che fornisce case di proprietà a prezzi abbordabili, possibilità di impiego, istruzione, divertimento: un’area di sviluppo in cui vivere, lavorare e abitare. Si tratta della prima città palestinese pianificata, iniziativa inedita e coraggiosa perché realizza un nuovo centro abitato per la Palestina che con la sua economica contribuirà a creare nuovi posti di lavoro a favore di diverse generazioni, puntando su una crescita sostenibile e a lungo termine. La nuova città è stata progettata seguendo le migliori pratiche internazionali in ambito urbanistico, nelle politiche ambientali sostenibili e fornisce infrastrutture all’avanguardia per residenti, imprese e visitatori, mantenendo uno stile architettonico consono all’area geografica in questione.

La città offre più di cinquemila unità abitative con distribuzioni planimetriche interne e metraggi vari, ripartite in ventitre quartieri. Il centro commerciale offre vendite al dettaglio, hotels, cinema e una sala conferenze, tutti con tecnologie smart avanzate e fibre ottiche ad alta velocità. Sono incluse anche strutture educative e mediche, luoghi di culto, verde pubblico e strutture ricreative: un traguardo per la cultura e l’economia della Palestina.

Tra gli altri vantaggi che offre Rawabi ci sono infrastrutture di prim’ordine, manodopera specializzata, la political risk insurance, esenzioni delle imposte sui redditi d’impresa, accesso facilitato al credito e ai finanziamenti locali, investimento sociale di alto profilo, attenzione mediatica, accesso facilitato ai mercati MENA, una vita accogliente per le famiglie nel cuore della Terra Santa.

Gli obiettivi che si pone il settore privato intrapreso nella storia della Palestina è quello di espandere i rapporti dell’economia del Paese con l’economia globale, incoraggiando le aziende internazionali, in particolar modo quelle del settore high-tech, sanitario e delle energie rinnovabili ad assumere un ruolo chiave nel sostenere le attività economiche palestinesi, sia come fornitori sia come investitori.
 

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